L’idea di realizzare le “Maschere” è nata quando abbiamo sentito l’appello che servivano maschere per le case di riposo e altro. Nella comunità ci sono delle sorelle anziane e in questo periodo volevamo collaborare, ma non sapevamo come… così abbiamo deciso di metterci all’opera e lavorare insieme… alcune hanno tagliato, altre hanno stirato, altre ancora hanno tolto l’imbastitura, ebbene, ne abbiamo già distribuite circa centocinquanta più o meno. Li abbiamo distribuiti a due case di riposo di cui eravamo venuti a conoscenza grazie alla relazione di una ragazza che lavora lì con la sorella del Centro Sociale e oggi pomeriggio 60 a un Centro di Immigrazione dove ci sono 60 bambini immigrati e loro non ne avevano, la verità è che ci sta aiutando a unirci e a sensibilizzarci sulla situazione che stiamo vivendo, alle otto di sera siamo usciti sui balconi per battere le mani e unirci a tutto il quartiere.
H. Adela Jimenez, 2 aprile 2020