Celebrare il dono della vita consacrata
Sr. Valentina Hernández de Blas
“La tua parola è una lampada per i miei piedi, Signore, una luce per il mio cammino…”.
In questa fase di semi-postconfinamento Covid 19, qui a Londra, oggi, 27 giugno, abbiamo assistito alla celebrazione dei 60 anni di vita nella Congregazione di Suor Maria. Valentina. La data effettiva dell’anniversario di ingresso della sorella sarà il 2 luglio. Ma come in quasi tutte le altre cose, anche questa volta il virus ci ha colpito.
Quando stavamo pianificando il corso di gennaio, abbiamo pensato che, avendo l’incontro pastorale della Provincia a Reims durante questi giorni, la celebrazione per festeggiare Sr. G. B. avrebbe potuto essere un’ottima occasione per festeggiare Sr. G. B.. Valentina sarebbe stata molto diversa…
Vivendo OGGI questa giornata di festa con Sr Valentina, la consideriamo una delle tante occasioni di bene e di crescita personale e comunitaria offerte dal confino. L’incontro provinciale previsto a Reims per la fine di giugno è stato annullato. Lucia Alvarez è qui a Londra e abbiamo potuto celebrare con lei e con tutte le sorelle della comunità di Southwell Gardens un’indimenticabile giornata di ringraziamento e di festa fraterna.
Abbiamo deciso di celebrare il 60° anniversario dell’ingresso nella Congregazione di Suor Maria. Valentina sabato 27 giugno. Fin dal mattino c’è stata un’atmosfera di festa e di affetto perché tutti volevamo fare un regalo alla nostra sorella, la preparazione della cappella per la celebrazione dell’Eucaristia, la sala da pranzo e il tipico viavai di cibi festivi in cucina, l’attesa di rivedere le suore di Southwell Gardens che sono venute a trovarci dopo tre lunghi mesi di “vita monastica”… insomma, tanta animazione in tutta la casa….
Sr. Lucia andò con la macchina a prendere le sorelle dell’altra casa e ci riunimmo tutti per condividere la tavola. Abbiamo iniziato con una semplice e commovente benedizione della tavola con una preghiera in cui siamo stati invitati a esprimere qualcosa di positivo che ha attirato l’attenzione di Suor Maria. Valentina. Una buona occasione per continuare a preparare il terreno per la fraternità …
Nel primo pomeriggio abbiamo svolto un’attività molto “terapeutica, o di terapia familiare-comunitaria”, che è stata molto buona, direi, dato il contesto della celebrazione.
Siamo stati invitati a interpretare quanto segue:
Cantare come uccelli durante la reclusione. Per rappresentare come un bambino vive la reclusione. Esprimere i diversi momenti di reclusione con i suoni. Imita Donald Trump che spiega come la candeggina previene il coronavirus. Inventa un saluto che non sia né un gomito, né un piede, né una stretta di mano. Spiega il coronavirus a un alieno.
Rappresentare un garo in carcere. Imitare una sorella della comunità durante la reclusione. Rappresenta con i gesti i diversi momenti di reclusione. Spiega come immaginiamo il virus all’interno del corpo. Spiega come si sentivano i cani in Spagna all’inizio della reclusione. (Solo i cani potevano uscire). Indica tre forme di comunicazione che venivano utilizzate in questo periodo. Immaginare il
Il coronavirus parla con il pangolino prima di rivolgersi al suo ospite preferito, l’uomo. Rappresenta la nostra esperienza nel test Covid19.
Un’ampia varietà di attività ci ha aiutato a condividere in modo creativo ciò che l’esperienza del confino ha significato per ognuno di noi.
C’è stato anche uno “spettacolo teatrale” fatto in casa che consisteva nel mettere in scena come sarà per le sorelle più giovani parlare di questa esperienza tra 40 anni, ci spostiamo nell’anno 2060… E sembra che parleremo anche di ciò che “è stato fatto per tutta la vita…”.
La fantasia ci ha portato a suggerire temi o titoli per possibili film: “Tempi migliori” “Pandemia” “Blocco” “Catastrofe” “Contagi” “Cambiamenti inaspettati” “Quando il mondo tacque” “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” “I poveri sono sempre i perdenti”.
Credo che tutti noi ci siamo visti riflessi nelle diverse rappresentazioni e tutto questo ci sta aiutando ad accettare, integrare e condividere in modo sano, ridendo insieme, e soprattutto a continuare a camminare in questo momento storico che è unico per la sua grande sfida.
E la giornata di festa si è conclusa con la CELEBRAZIONE per eccellenza. L’Eucaristia. Tempo per l’intimità comunitaria con il Signore. L’intera Messa è stata preparata con cura e ringraziamo le suore della Comunità Southwell Gardens che hanno preparato gli inni. Suor Valentina ha rinnovato, ancora una volta, i suoi Voti per la Vita e ha pronunciato alcune parole di ringraziamento per il dono della vita, per le sue famiglie, per la sua vocazione, per la Congregazione e per tante suore e giovani che hanno sostenuto la sua fedeltà in questi 60 anni.
Al termine dell’Eucaristia, Sr. M. M. ha detto che il suo nome è “M. M. M. M.”. Lucia Alvarez e le suore dell’altra comunità se ne sono andate. A tutti noi è rimasta la gioia di aver celebrato una Grande Festa. La Festa della Fedeltà di Dio, e sostenuta dalla sua Fedeltà Suor Maria. Valentina e tutti noi crediamo che il Signore continuerà a creare in ognuno di noi la capacità di rispondere alla sua chiamata, in comunione d’amore e seguendo l’esempio della Vergine Fedele. E così sia!
Londra 28 giugno 2020
Comunità Struan House.